Qualche giorno fa ho visto quest’immagine su un social network, e l’ho trovata fantastica, decisamente degna di un articolo!
Ebbene sì, confermo che l’appuntamento vero e proprio nel tempo libero / occasioni informali avviene più o meno un quarto d’ora dopo l’orario concordato, ma può variare. In effetti, da italiana, sono stata approssimativa io stessa nella descrizione: “più o meno”.
Quando vivevo ancora in Italia avevo sviluppato una tattica di difesa, stanca dei perenni ritardi di alcuni amici: davo l’appuntamento un quarto d’ora prima di quando sarei andata io, ed effettivamente funzionava! [Amici ritardatari, non odiatemi!]
Essere in ritardo, quindi, è una cosa universalmente accettata e quasi ovvia, quindi non stupitevi quando un amico italiano si presenta in ritardo a un appuntamento senza neanche scusarsi!
Più ci si sposta al sud, più questa cosa è comune.
Il tutto ha a che vedere con una generale percezione dei compiti e dei doveri. Quando ci si sposta più a sud, quindi, questa percezione si fa più flessibile e meno “rigida”. La priorità, infatti, la ha l’interazione tra le persone, offrire il caffè, essere amichevoli e simpatici.
E qual è la percezione del tempo nella vostra cultura? Trovate differenze o somiglianze con la cultura italiana / mediterranea?
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