Avete mai notato che l’aggettivo “bello” non è poi così semplice quando si trova prima di un nome, e può addirittura cambiare nell’apparentemente complicato “begli”?
Oggi risolviamo ogni dubbio spiegando cosa succede a questo aggettivo, come cambia e quando.
Cominciamo col dire che abbiamo due casi: quando si trova prima del nome (funzione restrittiva oppure funzione metaforica/enfatica), e quando invece si trova dopo il nome (funzione descrittiva, descrive cioè le caratteristiche del nome).
Quando si trova dopo il nome, si comporta come un semplice aggettivo, e avremo quindi questi quattro casi:
- viaggio bello;
- casa bella;
- viaggi belli;
- case belle.
Quando invece si trova prima del nome, avendo quindi valore restrittivo o enfatico, si coniugherà come l’articolo. Dobbiamo quindi partire dall’articolo del nome per capire come comportarci con l’aggettivo. Vediamo come:
- bella casa – la casa;
- bell’amica – l’amica;
- belle case – le case;
- belle amiche – le amiche
- bel cane – il cane;
- bei cani – i cani;
- bello stadio – lo stadio;
- bell’amico – l’amico;
- begli stadi o amici – gli stadi e gli amici
Semplice, no? Basta conoscere l’articolo del nome per capire finalmente quale forma di “be-” dobbiamo scegliere!
Ecco un esercizio per fare pratica: